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Una piattaforma per quartetti d’archi
Scopri la piattaforma per giovani quartetti d’archi! Consigli, risorse e contatti utili.
Il progetto :
Il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi Premio Paolo Borciani e il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi di Bordeaux condividono il desiderio di valorizzare e sostenere le giovani generazioni di quartetti d’archi. È in quest’ottica che è nato il progetto europeo: mettere insieme un massimo di risorse e condividere una “cassetta degli attrezzi” per migliorare la loro occupabilità e mobilità.
I due concorsi seguono lo stesso schema, a distanza di un anno l’uno dall’altro. Nell’arco di un ciclo triennale, un anno è dedicato al concorso e gli altri due a festival e masterclass. Nell’ambito del progetto europeo, due quartetti sono stati selezionati da Festival Vibre e Casa del Quartetto: il Quartetto Elmore e il Quartetto Goldberg.
Questo scambio ha permesso ai quartetti di seguire un programma di masterclass in due fasi, creando continuità nella loro formazione e aumentando al contempo il loro profilo e la loro visibilità. Questa mobilità ha consentito loro di assistere alle azioni intraprese su scala europea per rispondere ad alcune sfide sociali, come la necessità di:
Ampliare il pubblico per includere i giovani, facilitare l’accesso alla cultura per il pubblico isolato dai luoghi di spettacolo, in particolare nelle zone rurali, e stabilire valori europei comuni e impegno civico tra le giovani generazioni.
Lavorando insieme a questo progetto europeo, Quatuors à bordeaux e Fondazione I Teatri hanno potuto mettere in comune il loro know-how e migliorare le competenze dei rispettivi team.
La guida:
Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, assume la forma di una guida per i giovani quartetti. I laboratori e le banche dati sono condivisi e messi a disposizione di tutti.
La guida è stata originariamente concepita per aiutare i giovani quartetti a uscire dall’isolamento dopo il periodo Covid-19 e per accompagnarli in questo periodo cruciale della loro carriera. Il suo obiettivo è fornire chiavi di lettura per la professionalizzazione, non trascrivere il contenuto delle settimane di masterclass o fornire elenchi esaustivi.
